Al via i campionati a squadre di serie D

La provincia di Lecce ancora una volta è quella che porta ai nastri di partenza il numero maggiore di formazioni. Le parole del delegato FIT Elio Pagliara

tennis

Anche a Lecce, così come in tutta Italia finalmente, sono iniziati i Campionati a Squadre della Serie D2 m/f e della D3 che porteranno le prime classificate a disputare il tabellone Regionale per il Titolo di Campione Regionale di categoria e la promozione nella Serie Superiore D1. Al Campionato Provinciale partecipano ben 67 squadre per un totale di ca. 250 atleti, così suddivise : Serie D2 Maschile n°  25  squadre suddivise in 5 gironi da cinque. Serie D2 Femminile n°  12  squadre  suddivise in due gironi uno da 4 e uno da tre. Serie D3 Maschile n° 30   squadre suddivise in 6 gironi da 5 squadre. Come ogni anno Lecce rappresenta la Provincia con il maggior numero di Squadre partecipanti ai Campionati Provinciali e ancora una volta porteremo alla Fase Regionale ben 8 squadre dalla D2 sei maschili e tre  Femminili,  mentre dalla D3 saranno promosse in D2 le prime  di ogni girone. A questo proposito il Presidente del Comitato di Lecce Elio Pagliara si dichiara molto soddisfatto per la ripresa dell’attività con così tante squadre, anche se  che dopo il brutto periodo trascorso per le misure anti Covid si ritrovano finalmente a disputare una quasi normale Attività Agonistica. Elio Pagliara, ringrazia pertanto tutti i Presidenti di Circolo, i Dirigenti, i Maestri e tutti gli Atleti che hanno saputo resistere, stringere i denti, per tornare ad essere poi, protagonisti nel Tennis giocato. Ad oggi possiamo tranquillamente constatare ed apprezzare quanto fatto da Circoli Tennis con i loro addetti ai lavori  per osservare le norme anti covid, ed è stato un sacrificio enorme anche di risorse finanziarie, ancor di più da parte dei Circoli più piccoli che si gestiscono esclusivamente con le entrate rivenienti dai frequentatori soci ed atleti. Pertanto faccio un “in bocca al lupo”, ci dice il Presidente Elio Pagliara, a tutti I Circoli e agli addetti ai lavori, sperando che si possa proseguire su questa strada senza intoppi, semprechè ci comporteremo tutti in maniera cosciente, rispettando  per il prossimo futuro, i dettami della ragionevolezza e della prudenza.

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